Monday, December 1, 2008

ma che belli gli States...in periferia!

Che bella l'america, quella del Nord almeno, in particolare la provincia (storceranno tanti il loro bel nasino ma io al casino della metropoli nn mi ci abituerò mai!); se poi si riesce a girarla ed esplorarla in automobile come abbiamo fatto noi tre (noi due editors e il fratello di Stefano,nda) allora il fascino che emana è ancora maggiore.

Qua sopra una tipica strada in South Dakota

Sopra la Monument Valley (AZ), sotto uno scorcio della Death Valley (CA)
E si possono fare anche incontri particolari quando si è lontani dai centri abitati... ;-)

Incrocio in Yellowstone Park (WY)

Cercate di ricordare i panorami da film: le classiche terre sconfinate cowboy style con panorami che spaziano fino all'orizzonte e un cielo che certe sere toglie il fiato...e solo tu su una strada dritta come una lancia della quale non riesci a vedere la fine...avete chiara l'immagine?Si?Ok?...ecco,io ho aperto gli occhi e questo è quello che mi si è mostrato davanti; quello che ho visto passando 25 confini in un mese scorrazzando per gli States!

Ancora Arizona

Ma quello che mi ha stregato davvero è stato un posto solo: le Hawaii !!!

Vista di Honolulu dal Diamond Head Point (HI)

Lì ho lasciato un pezzo di me da andare a recuperare appena possibile:-)...mare blu, brezza fresca, caldo non soffocante, una camicia hawaiiana a fiori e un mai tai ghiacciato...questa è vita!
E poi, un posto dove è più importante come sai surfare di quanti soldi hai o quanto grande hai l'automobile ti cambia totalmente...Ah! Che bello!

Dai: vi lascio sognare un pochino, guardate qua sotto che spettacolo!

Sopra il afro da Diamond Head Point, sotto tramonto a Sunset Beach (HI)
Sopra gara di canoe a Kailua, sotto ancora Honolulu (HI)
Aloha! :-)

Roby

Monday, November 24, 2008

Italiani brava gente - Crimes committed by Italians during WWII

Da Micromega:

"Fascist Legacy - Un’eredità scomoda

Fascist Legacy ("L'eredità del fascismo") è un documentario della BBC sui crimini di guerra commessi dagli italiani durante la Seconda Guerra Mondiale. La RAI acquistò una copia del programma, che però non fu mai mostrato al pubblico. La7 ne ha trasmesso ampi stralci nel 2004. Il documentario, diretto da Ken Kirby, ricostruisce le terribili vicende che accaddero nel corso della guerra di conquista coloniale in Etiopia – e negli anni successivi e delle ancora più terribili vicende durante l’occupazione nazifascista della Jugoslavia tra gli anni 1941 e 1943. Particolarmente crudele la repressione delle milizie fasciste italiane nella guerriglia antipartigiana in Montenegro ed in altre regioni dei Balcani. Tali azioni vengono mostrate con ottima, ed esclusiva, documentazione filmata di repertorio e con testimonianze registrate sui luoghi storici nella I puntata del film. Il documentario mostra anche i crimini fascisti in Libia e in Etiopia. Nella II puntata il documentario cerca di spiegare le ragioni per le quali i responsabili militari e politici fascisti -colpevoli dei crimini- non sono stati condannati ai sensi del codice del Tribunale Militare Internazionale di Norimberga, per crimini di guerra e crimini contro l’umanità. Conduttore del film è lo storico americano Michael Palumbo, autore del libro “L’olocausto rimosso”, edito -in Italia- da Rizzoli. Nel film vengono intervistati -fra gli altri- gli storici italiani Angelo Del Boca, Giorgio Rochat, Claudio Pavone e lo storico inglese David Ellwood."

Potete trovare i filmati relativi al documentario - You can find the documentary on the crimes committed by Italians during during WWII at

http://temi.repubblica.it/micromega-online/fascist-legacy-uneredita-scomoda/

Freddy Mercury, We won't forget you

Ciao,
Forse qualcuno mi ha dato per morto, ma non lo sono. Fra esame e visite in ospedale ho avuto 10 giorni decisamente stancanti, considerando il fatto che dormo poco pure di notte, credo che sia colpa del letto....ma non lamentiamoci troppo.
Questa settimana ho avuto occasione di andare più volte in centro a godermi la stupenda vista della città e del Tamigi dai ponti più belli. Ho incontrato le persone che conosco in questa metropoli, provando l'ottima birra che si trova nei pub.
Londra stupisce per le facce di ogni razza, un posto dove ho sempre sognato di stare. Di inglesi ce ne sono ben pochi, stanno soprattutto il periferia e quindi il centro è in balia di una massa di gente da ogni parte della terra, che io considero una cosa positiva, visto che i servizi funzionano e ognuno sembra aver un gran rispetto del vivere civile, senza l'elenco dei morti ammazzati il sabato sera perchè nessuno guida ubriaco, ma ci si ubriaca più che in Italia, con il rispetto degli altri che comincia col pagare tutti il biglietto e nel rispettare la legalità, cosa che ho sempre odiato dell'Italia dove le scuole non crollano per colpa di Berlusconi, ma sono figlie di come si fanno le cose in quel paese.
Comunque, tornando alle birre... Questa settimana attendo il risultato del IELTS e mi preparo per il TOEFL. Non considero di passare l'IELTS al primo colpo, o meglio, di prendere il voto che mi serve. Il problema è lo scritto che è difficile non per il tema su cui bisogna scrivere, ma per il tempo minimo concesso, veramente poco poco...
Comunque meglio non abbattersi. Ho incontrato persone che l'hanno provato più di una volta... Bisogna combattere :)
Parentesi: conto presto di pubblicare delle foto del nostro viaggio nella provincia americana.

Monday, November 17, 2008

Parole di musica...a caso!

Qua mi si chiede di parlare di musica...attualmente sono in fase un pò...calante diciamo. Sono un REMmiano da quando è uscito l'ultimo album a 4 mani dei REM (NAIHF, risolvi l'acrostico e saprai il titolo:-P) quindi dal 1998 e da allora ogni pubblicazione era una festa di musica, ho macinato cassette e cd e ora che è già passato un pò dall'uscita del nuovo Accelerate e che mi sono sparato 2 live da paura in Italia più un "work in progress" a Dublino, sono in fase di attesa di qualcosa di nuovo. Forse non sarà una lunga attesa perchè il trio di Athens sembra aver trovato una nuova giovinezza con questo nuovo producer, decisamente più rockeggiante di McCarthy, e anche una velocità maggiore nel fare nuovi Lp!

















(REM live in Verona 2008, arena di Verona)


Nel frattempo mi sto spaccando di AC/DC e mi sa che un pensierino sull'album nuovo ce lo faccio:-)...devo anche ricordarmi di caricare i Creedence sul lettore...Pagan Baby, wow!
Lo sò sono un pò retrò ma mi piace il rock '60/'70, buongustaio nè ;-)
Cmq apprezzo (e ho inserito nella playlist) anche altri artisti di anni più recenti: gli U2 (così Stefano è contento!) per esempio ma anche Cranberries, Skin, Cardigans, Garbage e perchè no spariamoci dentro anche un pizzico di Nirvana e Lenny Kravitz. Me ne sarò scordato di sicuro qualcuno ma non è che posso stare qua a fare troppi elenchi e non credo che nessuno dei dimenticati si offenderà, credete?

Music join us!

Roby

Wednesday, November 12, 2008

Un paese civile?

Ogni anno nell'arcipelago danese a sud l'Islanda si svolge una mattanza senza regole
La strage delle balene nelle Fær Øer
Sono centinaia i cetacei uccisi. Greenpeace: «Non è un'attività di sostentamento per le popolazioni locali»
La caccia alle "balene pilota", nelle isole Fær Øer , arcipelago danese a sud dell'Islanda, ha modalità tutte sue. Non si inseguono i cetacei in mare aperto: li si aspettano a terra, quando si avvicinano alle coste in cerca di cibo, li si circondano, e inizia così una vera e propria mattanza a colpi di ascia e uncini. E' una tradizione che va avanti, ogni anno, sicuramente dal 1709 anche se le prime testimonianze documentate risalgono alla fine del '500. L'uccisione di questi cetacei avviene in un territorio che si trova sotto la giurisdizione della Danimarca, ma queste isole di fatto godono di ampia autonomia, soprattutto se tratta di questioni legate all'ambiente e alla pesca.

LE BALENE PILOTA - Le balene-pilota, note anche come globicefali o deflini-balena, raggiungono la lunghezza di 5-7 metri e possono raggiungere un peso di oltre due tonnellate. Si muovono in branchi numerosi, composti per lo più da femmine adulte con i propri piccoli, e vivono mediamente 50 anni e sono animali molto socievoli. Questi pacifici delfini abitano tutti i mari del mondo, eccetto che nelle acque troppo fredde dei poli.

LA DENUNCIA - «L'orribile macellazione annuale di migliaia di balene pilota indifese ogni anno nelle isole Fær Øer - ha denunciato la Sea Shepherd Conservation Society - è altrettanto crudele come la macellazione del delfino effettuata dai giapponesi nelle Taiji. Si vedono le baie tinte di rosso del sangue e si sentono le urla delle balene pilota ferite mortalmente. E' uno spettacolo mostruoso ed è una oscenità abbracciata completamente dal governo danese e da molta gente danese». Secondo Alessandro Giannì, responsabile della campagna mare di Greenpeace, «questo tipo di caccia non rientra certo nelle dimensioni di attività finalizzata al sostentamento della popolazione locale. Spesso si usa questa motivazione, come è già accaduto nell'arcipelago Norvegese delle isole Lofoten, ma quando poi si va a controllare si verifica che i numeri e il giro d'affari smentiscono totalmente questa versione».

Stefano Rodi
Articolo e immagine dal Corriere.it del 12 nov 2008

Tuesday, November 11, 2008

Ora ammiro Barack Obama come mai prima

Barack Obama ha avuto la dignità di non applaudire ad un discorso che suonava molto di leccata di culo preparata ad arte e non espressione di sincera amicizia. Quell' uomo, infatti, ha raccontato del giuramento fatto con suo padre nel cimitero americano. Quale? A Milano non mi pare ci sia. Sarà stato portato da suo padre a Perugia? Chissà...

http://video.corriere.it?vxSiteId=404a0ad6-6216-4e10-abfe-f4f6959487fd&vxChannel=Dall%20Italia&vxClipId=2524_7d44c2c4-afeb-11dd-981c-00144f02aabc&vxBitrate=300

Seghe mentali del martedì!

Uffa,che periodo di merda!'sta crisi si sta facendo sentire fin troppo,sul lavoro è una palla più finita, per uno abituato a ritmi abbastanza frenetici(in torneria si lavora su n° di pezzi/ora quindi...) questo calo improvviso sfianca ancora di più!
E' paradossale ma è vero: meno fai e più t stanchi...a livello mentale almeno, anche perchè hai la sensazione di buttare del tempo nel cesso. Una brutta sensazione.
Bisogna inventarsi qualcosa x uscirne, a parte lavorare,lavorare e lavorare, e io un pokino mi ci sto mettendo...forse dovrei fare di più ma sono troppo bravo a piantare dei paletti che mi ostacolano sul cammino che ogni volta voglio intraprendere...sono malato nella testa...molto ma molto in profondità...devo scavare bene per riuscire ad estirpare la paura che ho ogni volta che inizio a fare qualcosa. "Cosa farei se non avessi paura?" questo devo domandarmi e a questo devo rispondere coi fatti(nn è una frase mia, la domanda, ma l'ho letta su un libretto interessante)!
Vabbè, piccola paranoia delle 18 circa, ora del bel paese(non il formaggio...), così almeno posto qualcosa! E ora prepariamoci a finire questo martedì in bellezza: tutti ad acquistare le azioni della GM!!!

Roby

Il Silvio che discute con un (grandissimo) uomo



Guardatelo fino alla fine

Monday, November 10, 2008

Questo post lo voglio dedicare a Roby...

Visto che sto aspettando un suo bel post musicale, per stimolarlo voglio dedicargli questo post.


Sunday, November 9, 2008

Io e gli ospedali

Adesso che ho 5 minuti e sto meglio un po', voglio raccontarvi il rapporto fra me e gli ospedali, specialmente quelli all'estero. Soffrendo di coliche renali frequentissime negli ultimi 3 anni, senza mai avere una risposta chiara dai medici, anche perchè nessun calcolo è stato poi concretamente espulso integro in modo da poterlo analizzare, sono finito più volte in ospedale all'estero: 2 volte in Lituania, che debbo dire, mi ha offerto un servizio di pronto soccorso rapido ed efficace e in Inghilterra, dove anche se molto burocratici, più che in Italia, hanno poi deciso di ricoverarmi.
L'ospedale di Kingston è molto carino e sembra nuovo, anche se non consiglio la visita. Avrei qualcosa da ridire sulle procedure (sono lentissimi anche se stai svenendo dal dolore), visto che molte volte non guardano la priorità del caso, ma solo chi è arrivato prima. Mentre stavo svenendo, pretendevano che compilassi un modulo!! In ogni caso mi hanno tenuto in ospedale fino a ieri sera, poi, visto che non potevano farmi le lastre con liquido di contrasto nel fine settimana, mi hanno dato la scelta se tornare lunedì o stare in ospedale. Ho scelto la prima, visto che non avevo più dolore e le analisi erano a posto. Un calcolino è stato individuato nella lastra e, in ogni caso, vogliono farmi ulteriori accertamenti per capire la causa dei miei calcoli. Pensate, ho sentito tutte le opinioni possibili fra diversi medici. Recentemente una ricerca ha dimostrato che cibi ricchi di calcio diminuiscono la possibilità di calcoli. I calcoli non sono pericolosi, a meno che, come nel mio caso, blocchino l'uscita dell'urina.Comunque mi hanno dato le medicine da portare a casa (tutto gratis);ho chiesto anche dell' antidolorifico iniettabile e non pastiglie (se uno ha la nausea poi....), ma non c'è stato verso. Debbo dire i medici, giovani, ma molto bravi. Il personale tutto straniero, dal Kenya all'Asia. C'era anche un ragazzo di Montichiari. Pensate, quando vi ricoverano vi chiedono una serie di dati statistici, inclusa la religione e se volete l'interprete. Infatti, l'NHS (servizio sanitario nazionale) offre servizi di traduzione gratuito per più di 100 lingue, compreso l'esperanto. Quando vai in ospedale è irrilevante se tu sia straniero o meno. In particolare, se sei cittadino UE ti danno un servizio completo.
Il servizio non è così in tutti gli ospedali. L'area dove mi trovo è ben servita da ospedali d'eccellenza, altre zone del Regno Unito hanno seri problemi. In ogni caso, vedremo come procederanno gli ulteriori accertamenti su di me.

Stefano

Friday, November 7, 2008

Qui si che stiamo bene e abbiamo tempo da perdere!

Solo due paroline su questa ennesima diatriba verbal-politica dei nostri politici, molto impegnati a fare il loro lavoro: ma nn avete un cazzo di meglio da fare che fare polemica inutile su tre parole dette da uno che ogni tanto farebbe meglio a pesare le parole prima di parlare?

Il fantomatico (e fantasmatico) "governo ombra" è maestro nell'ingigantire le cagate che interessano a lui (almeno in questo il "centro di là" è unito!) e il nostro carissimo premier dovrebbe ricordarsi di sostituire il filtro tra cervello e bocca più spesso: non si rischierà un bel niente a livello internazionale per una battuta ma nn è che ci facciamo una bella figura!

Facciamo come gli americani: SVECCHIAMO LA CLASSE POLITICA ITALIANA!

Anche se poi si porrebbe un problema: con chi se la prenderà la sinistra dopo che il Silvio darà forfait? Mistero!



Roby

The blistering heat of the Russian sun burnt his brain - The irresponsible behaviour of the President of Freedoms

Nonostante il sole russo non sia famoso per essere particolarmente forte, il Presidente delle Libertà (anche delle vostre) si è cotto il cervello e ha sparato una delle sue frasi seguite da insulti (no, mi mi sbaglio, smentisco, non da insulti) o da smentite (smentisco la smentita).
L'ABC lo definisce: the famously impolitic = unwise= non saggio/stolto/imprudente. Fate voi, io prendo tutte e tre le definizioni.

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Thursday, November 6, 2008

Country First


MCCAIN: Thank you. Thank you, my friends. Thank you for coming here on this beautiful Arizona evening.
My friends, we have — we have come to the end of a long journey. The American people have spoken, and they have spoken clearly.
A little while ago, I had the honor of calling Senator Barack Obama to congratulate him.
(BOOING)
Please.
To congratulate him on being elected the next president of the country that we both love.
In a contest as long and difficult as this campaign has been, his success alone commands my respect for his ability and perseverance.
But that he managed to do so by inspiring the hopes of so many millions of Americans who had once wrongly believed that they had little at stake or little influence in the election of an American president is something I deeply admire and commend him for achieving.
This is an historic election, and I recognize the special significance it has for African-Americans and for the special pride that must be theirs tonight.
I've always believed that America offers opportunities to all who have the industry and will to seize it. Senator Obama believes that, too.
But we both recognize that, though we have come a long way from the old injustices that once stained our nation's reputation and denied some Americans the full blessings of American citizenship, the memory of them still had the power to wound.
A century ago, President Theodore Roosevelt's invitation of Booker T. Washington to dine at the White House was taken as an outrage in many quarters.
America today is a world away from the cruel and frightful bigotry of that time. There is no better evidence of this than the election of an African-American to the presidency of the United States.
Let there be no reason now ... Let there be no reason now for any American to fail to cherish their citizenship in this, the greatest nation on Earth.
Senator Obama has achieved a great thing for himself and for his country. I applaud him for it, and offer him my sincere sympathy that his beloved grandmother did not live to see this day. Though our faith assures us she is at rest in the presence of her creator and so very proud of the good man she helped raise.
Senator Obama and I have had and argued our differences, and he has prevailed. No doubt many of those differences remain.
These are difficult times for our country. And I pledge to him tonight to do all in my power to help him lead us through the many challenges we face.
I urge all Americans ... I urge all Americans who supported me to join me in not just congratulating him, but offering our next president our good will and earnest effort to find ways to come together to find the necessary compromises to bridge our differences and help restore our prosperity, defend our security in a dangerous world, and leave our children and grandchildren a stronger, better country than we inherited.
Whatever our differences, we are fellow Americans. And please believe me when I say no association has ever meant more to me than that.
It is natural. It's natural, tonight, to feel some disappointment. But tomorrow, we must move beyond it and work together to get our country moving again.
We fought — we fought as hard as we could. And though we feel short, the failure is mine, not yours.
AUDIENCE: No!
MCCAIN: I am so...
AUDIENCE: (CHANTING)
MCCAIN: I am so deeply grateful to all of you for the great honor of your support and for all you have done for me. I wish the outcome had been different, my friends.
AUDIENCE MEMBER: We do, too (OFF-MIKE)
MCCAIN: The road was a difficult one from the outset, but your support and friendship never wavered. I cannot adequately express how deeply indebted I am to you.
I'm especially grateful to my wife, Cindy, my children, my dear mother ... my dear mother and all my family, and to the many old and dear friends who have stood by my side through the many ups and downs of this long campaign.
I have always been a fortunate man, and never more so for the love and encouragement you have given me.
You know, campaigns are often harder on a candidate's family than on the candidate, and that's been true in this campaign.
All I can offer in compensation is my love and gratitude and the promise of more peaceful years ahead.
I am also — I am also, of course, very thankful to Governor Sarah Palin, one of the best campaigners I've ever seen ... one of the best campaigners I have ever seen, and an impressive new voice in our party for reform and the principles that have always been our greatest strength ... her husband Todd and their five beautiful children ... for their tireless dedication to our cause, and the courage and grace they showed in the rough and tumble of a presidential campaign.
We can all look forward with great interest to her future service to Alaska, the Republican Party and our country.
To all my campaign comrades, from Rick Davis and Steve Schmidt and Mark Salter, to every last volunteer who fought so hard and valiantly, month after month, in what at times seemed to be the most challenged campaign in modern times, thank you so much. A lost election will never mean more to me than the privilege of your faith and friendship.
I don't know — I don't know what more we could have done to try to win this election. I'll leave that to others to determine. Every candidate makes mistakes, and I'm sure I made my share of them. But I won't spend a moment of the future regretting what might have been.
This campaign was and will remain the great honor of my life, and my heart is filled with nothing but gratitude for the experience and to the American people for giving me a fair hearing before deciding that Senator Obama and my old friend Senator Joe Biden should have the honor of leading us for the next four years.
(BOOING)
Please. Please.
I would not — I would not be an American worthy of the name should I regret a fate that has allowed me the extraordinary privilege of serving this country for a half a century.
Today, I was a candidate for the highest office in the country I love so much. And tonight, I remain her servant. That is blessing enough for anyone, and I thank the people of Arizona for it.
AUDIENCE: USA. USA. USA. USA.
MCCAIN: Tonight — tonight, more than any night, I hold in my heart nothing but love for this country and for all its citizens, whether they supported me or Senator Obama — whether they supported me or Senator Obama.
I wish Godspeed to the man who was my former opponent and will be my president. And I call on all Americans, as I have often in this campaign, to not despair of our present difficulties, but to believe, always, in the promise and greatness of America, because nothing is inevitable here.
Americans never quit. We never surrender.
We never hide from history. We make history.
Thank you, and God bless you, and God bless America. Thank you all very much.

Cinema delle Libertà

ROMA - No ad Oliver Stone e al suo film su George W. Bush. No, perché quella ricostruzione così "apocrifa" della vita politica del Presidente degli Stati Uniti non piace a Berlusconi, amico fraterno dell'America. Eccola qui in sintesi la "vera" storia del perché l'attesissimo, nuovo lavoro del regista americano non sarà al Festival di Roma, come invece più volte era stato anticipato dai giornali fino a poche settimane fa. Repubblica.it

Wisconsin

A typical cat from Wisconsin :) (Trembles)


Sunrise on the Lake Michigan

Wednesday, November 5, 2008

Never Again - Per non dimenticare

Anche il premier italiano SIlvio Berlusconi, nel 2002, fa la conoscenza di Barney (Olympia)




"Finalmente il nostro PsicoNano si è deciso a fare "gli auguri di buon lavoro" ad Obama...sicuro del suo "rispetto delle libertà" (...che palle..). Ha fatto i suoi complimenti in ritardo poichè era atteso al salone del ciclo di Rho...e sti cazzi!!
Scanalando fra le varie tv italiane mi sono sofermato (ahimè..) su Studio Aperto dove, come super esperto c'era KLAUS DAVI: non so se lo conosci. Vai in internet e vedi che è fondamentalmente un cazzone: è un 'massmediologo' (così si definisce) capace di commentare solo culi e tette. comunque, questo personaggio ha affermato che Barack Obama è riuscito a vincere grazie anche al fatto che quasi tutti i giornali negli states erano dalla sua parte essendo questi di sinistra così come accade anche in Italia!!!!!
MA VAFFANCULO!!!!!!!!!"
Loris

Finalmente!

Finalmente questa disputa internazionale (benchè riguardi effettivamente solo gli States) si è risolta, speriamo ora che lo sia nel migliore dei modi e il tanto osannato "fratello nero" Obama rispecchi nella sua gestione quello che ha fatto vedere in mesi e mesi di infiammati e coinvolgenti comizi. Premetto che il sottoscritto "tiferà al 100%" il senatore dell'Illinois perchè lasci un segno nella storia non solo nel giorno di queste elezioni ma anche negli anni a venire.
Un buon inizio per il neo eletto potrebbe essere di riadattare la Casa Bianca (la chiamiamo ancora così? :P) ad uno stile più Clintoniano, magari con il tocco di qualche canzone di Marvin Gaye in sottofondo al posto del sax!
Scherzi a parte, spero che Obama dia una bella svegliata generale alla politica USA perchè il suo predecessore, che dichiara di non leggere libri, ha assopito il paese per 8 anni!
Queste elezioni possono aver fatto lo stesso effetto di acqua calda-limone-zucchero dopo una sbronza colossale...USA WAKE UP!!!!!
Forza Obama allora e, come diceva Yoda, che la forza sia con te.
Un ultima parola per il coautore del blog: ma ti sembra il caso di fare le 5 alla tua età? Hai usato almeno il vasino grande?
Alla prossima gnari!
Roby

Barack Obama is the new President of the USA

November, 5th - 4:07 in London, 5:07 in Rome; November 4th, 22:07 in Chicago.
Barack Obama has been elected as the new President of the United States


I wanna thank Larry Simons from Kenosha, Wisconsin for his help. He sent me a lot of useful links and information regarding the Presidential election 2008; he'll go on collaborating with this blog.
All these posts wouldn't have been written without your help. Thank you dude!!


AlohaTribe's Editors

3:35 Obama è il nuovo Presidente?

Obama sta vincendo negli Stati chiave, ma ancora non è finita. Manca poco

Looking for McCain's Fans in London

Sto ascoltando una radio locale che commenta le elezioni, radio locale di Londra. Cercano qualcuno che chiami e sia a favore di McCain e, seriamente, non riescono a trovarlo. Tutti quelli che chiamano, tutti quelli che intervistano sono pro Obama. Dovrebbero chiamare in Italia che qualche berluscones di turno, qualche direttore delle sue televisioni, qualche Giordano, loro diranno che McCain è il migliore. Cercateli in Italia.

I am listening to a radio programme and they are looking for some McCain's supporters who would call the radio programme to tell their opinions, but they didn't manage to find any. I ask the show hosts to look for McCain's fans in Italy. They 'll find some berluscones, some tv directors, some Giordanos, who will say that McCain is the best, because he is as old and clever as our Prime Minister.

Stefano

Tuesday, November 4, 2008

People in a line to vote - NY

Live from the USA

"My sincerest hope is that this election doesn't degenerate into the kind of fiasco that happened in 2000 with the "hanging chads" and the Supreme Court.
Here is what we get as a badge for doing our patriotic duty:


(...)It took 40 minutes to get into the building and to get my ballot. Once I had the ballot, it took less than a minute to vote". Larry (Kenosha - Wisconsin)
Da testimonianza diretta si rileva quindi l'alta affluenza: 40 minuti di attesa in una città che ha circa 125ooo abitanti (si trova a metà strada fra Chicago e Milwaukee). Potete quindi immaginare che nelle grandi metropoli i tempi di attesa potrebbero essere più lunghi e ritardare lo spoglio delle schede. Va però fatto notare che tali code vengono rilevate ora che è primo mattino negli USA, il che è naturale parlando di votazioni durante un giorno lavorativo.
Stefano

Finalmente l'attesa è finita

Finalmente è arrivato il giorno tanto atteso. Come vedete dall'orologio che segna l'ora a New York, sono quasi le otto di mattina sulla costa atlantica. Tanti seggi sono già aperti nella parte orientale e centrale degli USA. Gli orari sono diversi e dipendono dalla legislazione statale e dal fuso orario, naturalmente.
Stamattina sono andato a lezione, come al solito, con un il pensiero un pò rivolto alla grande nottata che mi attende stanotte. Un mio amico che vive in Wisconsin mi diceva ieri che si attendono code anche di 2 ore ai seggi (che vengono al momento confermate dai giornali online).... Infatti, mi raccontava, c'è una sezione elettorale per circa 3000-5000 elettori (nel suo stato) e prevedono un'affluenza elevatissima. Votano con lo scanner (la scheda viene letta da una macchina che poi registra i dati e conserva il foglio al suo interno per controlli successivi). Mi arrivato anche un sms da Botticino, da un consigliere comunale, che mi diceva, riportando un titolo del Riformista, "Speriamo che sia Obama".
Insomma, sono andato a lezione con un pochino la testa dall'altra parte, anche se la lezione è stata molto produttiva. Oltre ad avere approfondito la tecnica di scrittura e di costruzione di articoli o temi in inglese su temi accademici, abbiamo anche parlato della situazione delle donne in India e del fatto che molte volte, le bambine vengono uccise appena nate. Abbiamo anche parlato di quella cosa culturalmente accettata, ma che penso disgustosa, dei matrimoni combinati. Si, ci sono mille e cento ragioni storiche e capisco le motivazioni, ma con questo penso che senza amore il matrimonio non dovrebbe proprio esistere.
Comunque è ora di pranzo e vi lascio. E forza Obama.... Che ridere sarebbe sentire Berlusconi dire che c'è "la massina sintonia con il Presidende Obama"(ormai lo dice pure quando incontra il presidente a vita del Kazakistan)....
Speriamo bene (alla faccia di quello che si augura Gasparri).

Stefano

PS: ho appena letto che è morta la nonna di Barack Obama

Monday, November 3, 2008

Ballot Measures

Gli elettori di alcuni stati voteranno, oltre al presidente, anche dei referendum che riguardano varie tematiche, dalla modifica della legislazione sull'aborto fino ai matrimoni gay e all'uso terapeutico della marijuana.
Ve ne cito alcuni:
California, proposition 4: This measure would amend the state constitution to require physicians to notify the parents or legal guardian of a pregnant minor at least 48 hours before performing an abortion involving that minor. The measure does not require that parent or guardian's actual consent in order to perform the abortion. Exceptions are provided in the cases of medical emergencies. Also, an adult family may be notified instead if the minor fears abuse from the parent or guardian. Parents may also waive the notification requirement.
Colorado, amendment 48: This measure would amend the state constitution to define the term "person" to include "any human being from the moment of fertilization." This definition would be applied to all aspects of the state constitution, including the provisions that ensure that no person has his or her life, liberty, or property taken away
Washington, initiative 1000:
This measure would allow terminally ill, competent, adult residents of the state to request and self-administer lethal medication prescribed by a physician. The person requesting to end his or her life must be medically predicted to have six months or less to live.
Per tutte le altre potete andare sul sito:
http://edition.cnn.com/ELECTION/2008/results/ballot.measures/

E' molto interessante, visto che in Italia il referendum è sempre ostaggio di un quorum assurdo ed è continuamente snobbato dai partiti... A già, è vero, con il referendum non incassano il finanziamento pubblico a loro dovuto per le legislative e poi si sentono rapinati della prerogativa di decidere o di non decidere su qualsiasi cosa. Non ci viene mai data la possibilità di decidere su cose vitali per la vita di ognuno. Come potrete vedere, invece, il referendum è dimostrazione che gli Stati Uniti sono una grande democrazia.

Stefano

The Repugnican Candidate

Ask Not What Your Country Can Do For You



(...)" In your hands, my fellow citizens, more than in mine, will rest the final success or failure of our course. Since this country was founded, each generation of Americans has been summoned to give testimony to its national loyalty. The graves of young Americans who answered the call to service surround the globe. Now the trumpet summons us again - not as a call to bear arms, though arms we need; not as a call to battle, though embattled we are - but a call to bear the burden of a long twilight struggle, year in and year out, "rejoicing in hope, patient in tribulation" - a struggle against the common enemies of man: tyranny, poverty, disease, and war itself. Can we forge against these enemies a grand and global alliance, North and South, East and West, that can assure a more fruitful life for all mankind? Will you join in that historic effort? In the long history of the world, only a few generations have been granted the role of defending freedom in its hour of maximum danger. I do not shank from this responsibility - I welcome it. I do not believe that any of us would exchange places with any other people or any other generation. The energy, the faith, the devotion which we bring to this endeavour will light our country and all who serve it -- and the glow from that fire can truly light the world. And so, my fellow Americans: ask not what your country can do for you - ask what you can do for your country. My fellow citizens of the world: ask not what America will do for you, but what together we can do for the freedom of man. Finally, whether you are citizens of America or citizens of the world, ask of us the same high standards of strength and sacrifice which we ask of you. With a good conscience our only sure reward, with history the final judge of our deeds, let us go forth to lead the land we love, asking His blessing and His help, but knowing that here on earth God's work must truly be our own".

You can find the complete speech on http://www.famousquotes.me.uk/speeches/John_F_Kennedy/5.htm

You can also get further information about JFK visiting the Sixth Floor Museum website

The Sky above London

Londra è una città stupenda però sto prendendo il brutto vizio di andare sempre a dormire tardi e così ascolto spesso la radio. La BBC offre ottimi canali che vanno incontro ad ogni tipo di gusto, dalle notizie sull' Africa, che in Italia non si danno, fino alla musica.
Sono un'uomo della notte. Normalmente non riesco ad addormentarmi prima delle due, ma è meglio cominci visto che poi la mattina faccio una faticaccia ad alzarmi e a prendere ritmo.

Dalla zona dove vivo, zona 6, a Sud Ovest di Londra, devo prendere, per raggiungere il centro, uno delle tante linee ferroviarie che servono la periferia. Per raggiungere una delle stazioni centrali di Londra, London Waterloo, ci vogliono 30 minuti precisi e poi si può usare la metropolitana. A dire il vero si può prendere l' underground ben prima, a Wimbledon, famoso per il tennis, ma ci vuole più tempo per raggiungere il centro visto che fà più fermate. Wimbledon si trova a circa 12 minuti di treno da dove mi trovo ora. Comunque, adoro prendere la metropolitana anche se a volte è odioso con la ressa e col caldo delle stazioni e dei treni. Poi ecco, tantissime volte ci sono lavori sulla linea oppure c'è qualche tratto chiuso (a volte per gente che si suicida buttandosi sotto il treno).
A differenza di altre città, come NY, il servizio di Londra non offre aria condizionata sui treni e quindi a volte fà caldissimo. A volte però si incontrano degli artisti di strada, veramente bravi nel canto e nella musica. La vita qui non si ferma mai. Sabato sono andato a incontrare un amico e ho potuto gustare una delle tante birre inglesi. Tornando, dopo l'una di notte, c'era una sacco di gente sul treno e anche nelle stazioni della metropolitana. La gente si muove sempre... Un meltin' pot unico...
Stefano

Bono


Vorrei scrivere due cosette su Bono. Gli U2 sono il mio gruppo favorito e Bono ogni tanto viene un po' sputtanato come nel caso dell' articolo della Repubblica: http://www.repubblica.it/2006/08/gallerie/gente/bono-disneyland/1.html
Insomma, era con 2 diciannovenni e le abbracciava, le aveva sulle ginocchia. Da qui lo scandalo. Bono è sposato con figli, ma come si vede nella foto non fa nulla di più... Insomma alla fine è sempre un personaggio di spettacolo... E insomma che palle ste moralisti... Anche se mi sai che poi la moglie a casa l'ha bastonato.

I would like to write a few things about Bono. As it is well-known among my friends, the U2 are my favourite band. Sometimes some nasty news about Bono has been published, like this: http://www.dailymail.co.uk/tvshowbiz/article-1080636/What-St-Bonos-wife-say-partying-teenage-girls.html
He was with two teenagers, he hugged them and they sat on his knees... Here the scandal... He is married and has children... Well, I think he is part of the entertainment industry and those artists are a bit creative and creativity should be tolerated :) Come on.... Let's not be moralists.... Anyway, I think that his wife beat him hard once he had gone back home. He will no longer sing...

Stefano

Elezioni Presidenziali 2008

Come post di apertura, voglio scrivere di un argomento importantissimo per il mondo. Le elezioni presidenziali USA 2008, che seguirò la notte di martedì. Personalmente non nascondo il mio appoggio per Barack Obama anche se naturalmente sono disponibilissimo ad ascoltare punti di vista diversi. Cercherò di aggiungere alcuni link e informazioni che possano aiutare a seguire questi ultimi giorni di campagna elettorale e, la notte di martedì, lo spoglio.

Intanto voglio sfatare quello che per tanti è un mito. Il Presidente USA non è eletto direttamente dal popolo ma sostanzialmente viene eletto da un collegio di grandi elettori votati dal popolo. Questo perchè, visto che gli Stati Uniti sono una nazione federalista (vera, non come l'Italia), i padri fondatori hanno voluto bilanciare voto popolare e potere dei singoli stati. Con un'elezione diretta, gli stati piccoli avrebbero avuto pochissima influenza, mentre con tale sistema ne hanno purtroppo anche troppa. Un voto di un'elettore dell'Iowa conta ben di più di quello di un'elettore californiano. Questo perchè il numero di grandi elettori di ogni stato è pari alla somma dei suoi congressmen e dei suoi senatori. Visto che i senatori sono 2 per ogni stato e i congressmen almeno 1, è chiaro che ad ogni stato, anche piccolissimo, saranno garantiti almeno 3 grandi elettori.

http://www.corriere.it/esteri/speciali/2008/elezioni_usa/notizie/link-presidente-eletto_c50105fc-8fe1-11dd-83b2-00144f02aabc.shtml

Dall'articolo II della Costituzione USA :
"Each state shall appoint, in such manner as the Legislature thereof may direct, a number of electors, equal to the whole number of Senators and Representatives to which the State may be entitled in the Congress: but no Senator or Representative, or person holding an office of trust or profit under the United States, shall be appointed an elector. The electors shall meet in their respective states, and vote by ballot for two persons, of whom one at least shall not be an inhabitant of the same state with themselves. And they shall make a list of all the persons voted for, and of the number of votes for each; which list they shall sign and certify, and transmit sealed to the seat of the government of the United States, directed to the President of the Senate. The President of the Senate shall, in the presence of the Senate and House of Representatives, open all the certificates, and the votes shall then be counted. The person having the greatest number of votes shall be the President, if such number be a majority of the whole number of electors appointed; and if there be more than one who have such majority, and have an equal number of votes, then the House of Representatives shall immediately choose by ballot one of them for President; and if no person have a majority, then from the five highest on the list the said House shall in like manner choose the President. But in choosing the President, the votes shall be taken by States, the representation from each state having one vote; A quorum for this purpose shall consist of a member or members from two thirds of the states, and a majority of all the states shall be necessary to a choice. In every case, after the choice of the President, the person having the greatest number of votes of the electors shall be the Vice President. But if there should remain two or more who have equal votes, the Senate shall choose from them by ballot the Vice President".

Ad un prossimo post qualcosa su Barack Obama. Per ora vi do questo link: http://www.nytimes.com/2008/11/03/us/politics/03obama.html?hp

E questo dove vengono date le previsio
ni aggiorante sul numero di grandi elettori per ogni candidato: http://edition.cnn.com/ELECTION/2008/

Per diventare Presidente bisogna conquistare almeno 270 grandi elettori.

Stefano






Welcome aboard

We welcome everybody to our new blog. We've finally decided to set off this new trip. We know from where we leave, but we don't know our final destionation :) The blog will be about various topics like music, movies, current affairs, travel and a lot of other interesting issues, including us, ourselves and we :) We hope you will enjoy our blog and interact with us.

Ciao, benvenuti a bordo di questa avventura. Alla fine abbiamo deciso di partire col nostro blog. Un viaggio di cui sappiamo il luogo di partenza ma non dove arriveremo. Tratteremo di una serie di argomenti fra i quali musica, cinema, attualità, viaggi e altro, incluso di noi stessi. Speriamo possa interessarvi e possiate partecipare a qualsiasi discussione.

Stefano & Roby